sabato 16 ottobre 2010

Sarah Scazzi uccisa: Sabrina Misseri, complice del padre nell'omicidio della cugina

Sarah Scazzi uccisa: Sabrina Misseri, complice del padre nell'omicidio della cugina(IAMM) Non ci sarebbe ancora ufficialità in merito ai risvolti del delitto di Avetrana; ciò che invece è chiaro è che Sabrina Misseri è in carcere a Taranto dopo il lungo interrogatorio di ieri sera. Padre e figlia avrebbero ucciso insieme la povera Sarah. Il movente? "mettere a tacere lo scandalo". La giornata di ieri è stata ricca di avvenimenti inaspettati nell'ambito delle indagine portate avanti dagli inquirenti per far luce sull'omicidio di Sarah Scazzi. Tra i colpi di scena, forse prevedibile, forse inaspettato, ieri sera in tarda serata, poco prima della mezzanotte, Sabrina Misseri, cugina di Sarah Scazzi, è stata fermata per concorso in omicidio volontario e sequestro di persona. 

La ragazza, interrogata dalle cinque del pomeriggio e per tutta la serata ad Anduria, non avrebbe confessato ma avrebbe confermato agli inquirenti la sua versione, quella data dall'inizio di questa tragedia familiare, dove sono coinvolte oltre alla famiglia Scazzi anche quella dei Misseri. Ma perchè il fermo di Sabrina è arrivato solo ora? Pare che il nuovo interrogatorio del padre, reo confesso, abbia indicato nella figlia la persona che avrebbe portato Sarah nella cantina per poi assisterne al delitto.  Sia Sabrina che la madre e la sorella Valentina continuano a soetenere l'innocenza della ragazza.

Ma allora chi sta coprendo chi? Ma soprattutto, se Sabrina fosse colpevole e complice di suo padre, perchè avrebbe inscenato il suo dolore e la sua sofferenza per la scomparsa di Sarah prima e la morte dopo?

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