martedì 19 ottobre 2010

Sarah Scazzi: gruppi di Facebook pro Michele Misseri a segnalarlo è l'associazione Meter Onlus

In certi casi i concetti che vengono pubblicamente  espressi via web sono talmente spaventosi che viene anche difficile pensare che chi li diffonde sia un troll. Chi è costui? Sostanzialmente un "adepto"  di internet che, per gioco, o anche perchè non ha niente da fare ( e per 1000 altri potenziali motivi) si diverte ad andare controcorrente. A volte è un gioco divertente, altre volte la pratica rasenta l'imbecillità, talvolta forse la supera anche. Emblematico il caso del gruppo che inneggiava all'adozione dei bambini mortidi Haiti, dopo la tragedia del terremoto. i responsabili furono scoperti e denunciati dalla polizia postale, ma di casi così se ne sono sentiti diversi

La tragedia di Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana trovata morta in una cisterna e uccisa, a quanto è dato sapere attualmente, da suo zio, Michele Misseri e la figlia di quest'ultimo, Sabrina, non è scampata, neanch'essa, a tale particolare attività. I lettori giudicheranno con la loro testa se trattasi di gioco o di qualcosa di molto più grave.

Meter, un'associazione Onlus che si propone di combattere abusi e pedofilia porta all'attenzione della polizia postale alcuni gruppi nati a sostegno di Michele Misseri. L'espressione " a sostegno" è da intendersi in un modo alquanto particolare. Tali gruppi non dichiarano infatti l'innocenza dello zio di Sarah, potrebbe anche essere, pure essendo reo confesso e sarebbe un'opinione alla quale è difficile credere, ma del tutto legittima. I suddetti gruppi "sostengono" invece la bontà di ciò che Misseri ha confessato di aver fatto.

"Uccidiamo Sarah Scazzi..ops! già fatto?", oppure "Michele Misseri è un eroe" e ancora " fans di Michele Misseri". Alcuni di questi gruppi erano (sono stati tolti) firmati da "Satana" in persona. Probabilmente un utente un po' troppo convinto di se stesso. Nelle pagine dedicate era possibile leggere frasi come " ha fatto la cosa giusta",non bisogna infatti "difendere la mocciosa".

La pedofilia, una piaga della società che s'insinua, o che almeno ci prova, in ogni dove, è, in questo caso  con intenzioni ludiche o reali  poco importa, perpetrata attraverso il gruppo indubbiamente più scandaloso, segnalato addirittura al Ministro dell'Interno:"Se Sarah fosse stata più disponibile con lo zio, forse sarebbe ancora viva!". Vale la pena commentare?

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