Sarah Scazzi/ Alla camera ardente anche il sindaco di Avetrana

Sono ancora poche decine di cittadini nella camera ardente

Non c'è ancora fila all'ingresso della camera ardente di Sarah Scazzi. Ci sono poche decine di persone che entrano con grande tranquillità. Il primo ad arrivare è stato il papà di Sarah, Giacomo Scazzi, e poco dopo Cosima Spagnolo, moglie di Michele Misseri, che ha preso posto alla sua sinistra. Dopo circa un'ora, accanto alla donna, si è vista anche la figlia maggiore Valentina. I tre restano seduti uno accanto all'altro, con gli occhi rossi e le lacrime che, ogni tanto, asciugano con un fazzoletto bianco. Ai due lati dell'ingresso dell'auditorium "Caduti di Nassirya" ci sono due carabinieri, uno a destra e uno a sinistra, mentre all'interno della sala ci sono due vigili in alta uniforme, ai lati della bara bianca. Anche il primo cittadino di Avetrana, Mario De Marco, prima di entrare in Comune, ha voluto rendere omaggio alla piccola Sarah.