martedì 16 agosto 2011

Student Services, ad agosto nelle sale cinematografiche italiane


Il film, mandato in onda in Francia, ha suscitato un enorme dibattito


Prostituirsi per studiare. In Francia sono sempre di più le ragazze che ricorrono alla pratica della prostituzione per fare soldi e proseguire gli studi. Secondo quanto riportato su Virgilio.it, uno studio condotto inFrancia nel 2006 ha dimostrato che  il numero di studentesse francesiche si prostituiscono part-time per pagare gli studi è di circa 40.000.
In Italia non c’è ancora alcuna statistica sul fenomeno, come ha spiegato la sociologa di Telefono Azzurro Nicoletta Calizia: “Se ne è parlato grazie ai media e in particolare a un servizio de Le Iene, ma non è stata fatta nessuna ricerca scientifica, la cosa sicura è che internet ha facilitato la prostituzione volontaria e occasionale, come è quella studentesca”.
Intanto anche nel nostro Paese arriva Student Services, il film sulla prostituzione studentesca che ha suscitato un grande clamore in Francia. Trasmesso su Canal + in prima serata, diretto da Emanuelle Bercot, il film  prende spunto da un libro di una studentessa francese di 19 anni, Laura D., che in Mes chères études racconta come abbia iniziato a prostituirsi per pagare l’affitto e gli studi universitari, cui  desiderava tanto continuare. Un libro dedicato a tutte le “sorelle” che rimangono nell’ombra.
La pellicola ripercorre in maniera piuttosto cruda il suo percorso, dalle prime difficoltà economiche fino al momento nel quale rimane prigioniera del sesso a pagamento.
Il film uscirà nelle sale cinematografiche il 26 agosto.
Trama:

STUDENT SERVICES, LAURA STUDENTESSA PROSTITUTA PER PAGARSI GLI STUDI IN UN FILM DELLA REGISTA EMMANUELLE BERCOT

Il film drammatico prodotto in Francia racconta la storia vera di Laura, anti Pretty Woman che si vende online per mantenersi gli studi

Laura è una studentessa universitaria diciannovenne equando si rende conto che il lavoro part time non è abbastanza redditizio decide di rispondere a un annuncio scovato su Internet. Conoscerà così Joe, un 57enne alla ricerca di giovani donne da cui ricevere "attenzioni e tenerezze".
Comincia così Student services (titolo originale "Mes chères études"), il film drammatico prodotto in Francia nel 2010 e distribuito in Italia dalla casa di produzione Bolero che uscirà nelle sale italiane il prossimo 5 agosto. A dirigerlo Emmanuelle Bercot, regista e sceneggiatrice parigina che parla della vita contorversa e dissestata dell'anti pretty-Woman Laura.
La studentessa  accetterà  le avance di Joe e lo incontrerà in un hotel, giurando a se stessa che sarà l'unica volta. Ma i soldi facili fanno gola e la ragazza si troverà coinvolta in un vortice di scandali per arrivare a fine mese. Figlia di un muratore e di un'infermiera, Laura è esistita davvero: infatti il film originale Mes chères études è tratto da un romanzo confessione scritto nel 2008 da Laura D., studentessa diciottenne che raccontava come avesse iniziato a prostituirsi per pagare le bollette. A interpretarla, nel film in uscita sarà l'attrice Dèborah Francois, già ottima interprete nel ruolo di madre bambina nel film L'Enfant.

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