Caserta (Adnkronos) - L'uomo avrebbe adescato nei pressi delle stazioni ferroviarie del casertano e del napoletano minori di sesso maschile di etnia rom per poi portarli in albergo per avere rapporti sessuali completi
Un bancario di 52 anni, in pensione, salernitano e' stato arrestato dai carabinieri del gruppo territoriale di Aversa con l'accusa di violenza sessuale su minori.
Secondo quanto si e' appreso l'uomo avrebbe adescato nei pressi delle stazioni ferroviarie del casertano e del napoletano minori di sesso maschile di etnia rom per poi portarli in albergo per avere rapporti sessuali completi.
L'indagine dei carabinieri di Aversa ha avuto inizio 3 mesi fa, casualmente, indagando su un latitante di etnia rom poi arrestato. Il bancario, sposato con due figli, e' stato sottoposto dal giudice delle indagini preliminari agli arresti domiciliari.
Finora i carabinieri del gruppo di Aversa che hanno eseguito l'arresto del bancario, nella propria abitazione di Salerno, con la collaborazione dei carabinieri della compagnia salernitana hanno accertato due casi di violenza sessuale nei confronti di minori ma, le indagini proseguono perche' i casi sarebbero molto piu' numerosi. Non e' da escludere che i due rom accettavano di prostituirsi per pochi soldi andassero anche con altri uomini oltre che con l'uomo arrestato stamattina dai carabinieri. Gli incontri tra il bancario e i minori avvenivano in alberghi del salernitano o del casertano.
L'indagato contattava i minori con il telefonino e poi gli dava appuntamento per poi tenere gli incontri sessuali. Pochi soldi per le squallide prestazioni: dai 5 ai 20 euro oppure una ricarica telefonica o un panino al pub. In base a quanto si e' appreso l'indagine su questo piccolo giro di prostituzione minorile potrebbe allargarsi nelle prossime settimane con altre piccole vittime ma anche con altri uomini disposti a pagare in cambio degli insani rapporti.
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