martedì 6 luglio 2010

in caso di sospetto abuso cosa fare? evitiamo di incappare nell'omertà

Perché questo titolo? cosa è successo? la risposta in questo caso la do io e purtroppo con una brutta notizia, alcune persone mi hanno riferito questa mattina di un episodio accaduto Domenica all'ora di pranzo in un centro commerciale sito nel Rodigino. Questi i fatti raccontati:" un padre con accento meridionale accompagna al bagno la figlia minore età presunta 7/8 anni e raccomanda alla piccina di non chiudere la porta ed esce dal bagno, fin qui tutto normale, una ragazza lì per caso nella toilette vede una certa difficoltà da parte della bimba e si offre di aiutarla, ma nota nel lavarle la mani, un livido nero sul braccio simile a quello di una stretta o di una brutta botta. Amareggiata di quanto visto, chiede alla bambina se sei fosse fatta male e come è successo, quest'ultima racconta che è stato il padre a farle quel livido". La ragazza per fragilità ed incertezza non sapeva cosa fare e come fare per aiutare la piccolina. Il racconto la giovane ragazza lo ha fatto questa mattina a noi di "una vita sottile" e per puro caso. Da questa storia nasce un'invito... AVVISATE LE FORZE DELL'ORDINE, CHIAMATECI SUBITO CHIEDETE AIUTO. Il numero da comporre è l' 800/455270 numero verde nazionale dell'associazione METER ONLUS impegnata da anni nella tutela dei diritti dei bambini, e così facendo evitate di incorrere nella consueta omertà di chi sa ma per paura tace e fa l'indifferente. Questa ragazza non ha fatto nulla, ma se chiamava subito poteva fare molto.

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