lunedì 12 novembre 2012

un appello alla politica lanciato da don Fortunato Di Noto

"A sei mesi dalle nuove elezioni politiche ci rivolgiamo a Pierluigi Bersani, Angelino Alfano, Pierferdinando Casini, Nichi Vendola, Antonio Di Pietro, Roberto Maroni ed a Beppe Grillo per chiedere loro di assumere un impegno, nei programmi e nelle coalizioni che democraticamente sottoporranno agli elettori, in difesa ed a tutela dei bambini, non solo di quelli soggetti a violenza". E' quanto chiedono in una nota congiunta i presidenti delle associazioni Meter Onlus e Peter Pan, don Fortunato Di Noto e Mario Campanella, autori del libro 'Lettera ad una bambina molestata'. "Riteniamo sottintesa - aggiungono - l'acquisizione del presidente Fini, nella qualità di leader di Fli, attesa la sua azione a tutela dei diritti dell'infanzia espressa anche nella fattispecie. Quello che sottoponiamo ai leader politici è una convenzione, un protocollo che possa essere approvato e che contenga queste indicazioni: potenziamento del ruolo del Garante dell'Infanzia, con una dotazione economica in grado di far emergere le criticità del settore; obbligo per ogni azienda sanitaria di istituire il centro per la prevenzione e la terapia degli abusi sessuali, con la sanzione reale di una diminuzione del 3 % delle risorse; aumento delle pene per i casi di pedopornografia web; attivazione di un percorso di educazione sessuale, adeguato e conforme pedagogicamente, nelle scuole; sostegno con patronato gratuito a carico dello Stato per i genitori o i tutori che denunciano casi di violenza e sequestro preventivo dei beni del presunto criminale a risarcimento del danno. Riteniamo che si tratti di punti equilibrati e fattibili, moderni e attesi dall'opinione pubblica". "La Lega Calcio - proseguono Di Noto e Campanella - la Figc e il Coni, raccogliendo il nostro appello, con il decisivo sostegno del Presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha deciso di istituire, com'é noto, per il prossimo 25 novembre, la giornata contro la pedofilia. Per uno sport cosi popolare, che solo nel nostro Paese raccoglie 40 milioni di tifosi, si tratta di un evento qualificante e onorevole, in grado di diventare veicolo di informazione E sensibilizzazione".

Nessun commento:

Posta un commento