Di Yara Gambirasio ancora nessuna traccia. Sono ormai due mesi che si continua a cercare senza riuscire mai a trovare qualcosa, un indizio, che possa condurre a lei. Proprio per questo, sembrerebbe gli inquirenti abbiano deciso di sospendere le ricerche. Qualcuno però non accetta questo: è il gruppo su Facebook dedicato a Yara che ora grida il suo disappunto.
La piccola manca da casa dal 26 novembre scorso. Erano le 18.30 quando uscì dal palazzetto per poi dirigersi verso casa. Ma in quei minuti è successo qualcosa: ha mandato un ultimo messaggio e poi è calato il silenzio. Da quel momento la 13enne è stata inghiottita dal nulla.
Nessun sa, nessuno ha visto niente. Solo lettere, false indiscrezioni e medium o sensitivi che affermano che Yara è ancora viva da qualche parte. Ma è anche vero che più i giorni passano più alimenta l’idea che in realtà la piccola sia morta. L’avrebbe affermato anche il criminologo Francesco Bruno. Insomma in questo giallo sembra non esserci via d’uscita, e se da una parte rimane salda la speranza di poter ritrovare Yara sana e salva, dall’altra sta per essere calato il sipario sospendendo, forse, le ricerche, che al momento si sono concentrate a Vicenza.
I membri del “Gruppo per trovare Yara Gambirasio“ mostrano diverse riserve sulla presunta decisione di abbandonare le ricerche nei dintorni di Brembate. Per alcuni, tutto ciò, è un segnale di arresa da parte degli inquirenti davanti alle difficoltà nel far progredire le indagini. Così, gli amministratori del gruppo hanno deciso anche di modificare l’immagine che li rappresenta. Ora c’è una nuova immagine di Yara che grida:: «Hanno smesso di cercarmi!!! Fai girare tu la mia foto!!! Aiutami!!!».
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