mercoledì 16 febbraio 2011

Allarme pedofilia, associazione Meter scopre oltre 900 siti in poche ore. Don Di Noto: “Coinvolti anche neonati”

Oltre 900 siti pedopornografici con 678 bambini coinvolti sono i numeri sconvolgenti segnalati alla Polizia postale di Catania dagli operatori volontari dell'associazione Meter di Don Di Noto in sole 5 ore di lavoro. Numeri che devono fare riflettere su un fenomeno che in alcuni casi sembra inarrestabile e che vede coinvolti bambini di tutto il mondo. Basti pensare che in un solo “Forum pedofilo” i visitatori in meno di un’ora sono stati n. 8.239. E’ inarrestabile la produzione di materiale pedopornografico diffuso e detenuto online che coinvolge milioni di bambini ogni anno con un giro d’affari stimato di circa 15 miliardi di dollari l’anno (stando alle proiezioni ONU). L'associazione  che da anni lotta contro la pedofilia e lo sfruttamento sessuale dei minori ogni anno denuncia migliaia di siti con contenuti pedopornografici. 

Esiste una spiegazione riguardo l'aumento vertiginoso di questi siti sul web?

Oggi manca la vergogna – sostiene Don Di Noto – siamo difronte ad un fenomeno globale con bambini coinvolti in tutto il mondo. Non basta chiudere i siti incriminati ma dobbiamo cambiare la mentalità  soprattutto dei bambini coinvolti che devono reagire denunciando le violenze subite. 
Inoltre manca la collaborazione internazionale tra le autorità competenti. Essendo un problema globale si deve agire globalmente. Le autorità locali fanno un lavoro straordinario ma il problema deriva dagli altri Stati che dovrebbero adeguare la legislazione. 

L'età media dei bambini coinvolti sembra essersi abbassata drasticamente


Stiamo parlando di un fenomeno aberrante. L'età media delle vittime si è abbassata ulteriormente e  tra le vittime ci sono anche neonati  con pochi giorni di vita. Ovviamente in questi casi le violenze vengono fatte o dagli stessi genitori o dai parenti. Il popolo dovrebbe manifestare contro queste cose, dovrebbe sollevarsi in massa e invece nessuno si muove in tal senso.

Come si può sconfiggere la pedofilia?


Prima di tutto bisogna educare i genitori a controllare i propri figli sostenendoli e proteggendoli contro le insidie e i possibili adescamenti che possono verificarsi per esempio sui social network. Poi bisogna sollecitare chi naviga sul web a denunciare qualsiasi sito sospetto. Infine serve una maggiore collaborazione tra gli Stati affinché vengano forniti gli strumenti per evitare che i bambini cadano nella rete dei pedofili. 

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