Gli agenti dell polizia postale di Roma e di Viterbo hanno arrestato un bancario 52enne romano con l'accusa di 'detenzione di ingente quantita' di materiale pornografico realizzato utilizzando minori di anni diciotto' (art. 600 quarter/2 c.p.). Lo comunica una nota della polizia postale di Roma, precisando che l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Roma nei confronti del sospetto pedofilo ''si e' resa necessaria alla luce dei gravi indizi di colpevolezza a suo carico''.
Le indagini a carico di S.A - sposato, senza figli, residente con la moglie e senza precedenti penali - iniziarono nel maggio 2011: nel materiale informatico sequestrato nell'abitazione e sul posto di lavoro dell'uomo sono risultati memorizzati piu' di 105.000 tra immagini e filmati pedopornografici realizzati con il coinvolgimento di minori di anni 18 e di anni 14, alcuni dei quali ritraenti anche immagini raccapriccianti di neonati coinvolti in attivita' sessuali. A tradire per la prima volta l'uomo, nel maggio 2011, furono cinque immagini aventi ad oggetto minori in atti sessuali, da lui condivise e scaricate, intercettate dalla polizia postale di Viterbo.
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