''Tra i 4 e 5 milioni di bambini e adolescenti compresi nella fascia di eta' fra gli 8 ed i 15 anni ogni giorno vanno su Internet. Un decimo di essi riceve proposte ed offerte di tipo sessuale da parte di adulti: e' un dato sconvolgente rispetto al quale c'e' bisogno di una cooperazione internazionale seria che copra tutto il territorio virtuale''. Ad affermarlo e'Mario Campanella, Presidente di Peter Pan Onlus, l'associazione che si occupa di lotta alla pedofilia .
''I dati sono ricavati dal rapporto della polizia postale internazionale sull'accesso informatico - prosegue - e riguardano le interconnessioni sui social network, che rappresentano il principale mezzo di trasmissione intercontinentale tra pedofili e vittime.
Bisogna depurare da questi numeri un 20% indicativo che riguarda giovanissimi adulti, tra i 18 ed i 20 anni , in rapporto virtuale con quindicenni, poiche' nella fattispecie non si puo' parlare di pedofilia, pur essendo tecnicamente valida la sussistenza di un reato .
Campanella sottolinea come ''la percentuale complessiva, seguendo le indicazioni del metodo Cape, il piu' utilizzato per le indagini scientifiche e le statistiche , sia al massimo ribasso; non si puo' stabilire con certezza il dato reale, che potrebbe essere anche del doppio se si considerano gli scarsissimi o inesistenti filtri di facebook , twitter, messanger, skype''.
Le proposte: '' sarebbe importante se partisse dal nostro Paese la richiesta ai social network di vietare l'account ai minori di 14 anni: estendere il divieto ai minorenni sarebbe impossibile, ma le condizioni attuali d'accesso che sulla carta prevedono che si debba essere maggiorenni sono ridicole, giacche' basta alterare la data di nascita per essere registrati''.
Il presidente di Peter Pan Onlus propone che '' l'accesso avvenga mediante registrazione con documento di identita' , l'unico modo possibile per tracciare chi partecipa a questo mondo virtuale, per impedire sostanzialmente ai bambini di entrare in un meccanismo senza difese e per risalire ai presunti pedofili''. Campanella invita poi '' i Sindaci di Milano, Pisapia, Roma, Alemanno, Firenze, Renzi, Napoli, De Magistris ad aderire all'iniziativa che abbiamo proposto insieme all'Anci, proponendo ai loro amministrati di spegnere le luci per un minuto la sera della vigilia di Natale in onore delle vittime della pedofilia''.
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