Caso Sara Scazzi: spunta un profilo inedito su Facebook

AVETRANA (Ta) - Nuovo colpo di scena nella vicenda della scomparsa di Sara Scazzi, la quindicenne di Avetrana di cui si sono perse le tracce da più di una settimana. Dopo che in un primo momento si era escluso ogni legame tra la sua scomparsa e Facebook, ecco che arriva un'importante novità: oltre ai profili gestiti dalle amiche, infatti, Sara ne aveva creato uno "segreto", con lo pseudonimo di "Sarah Buffy". A svelare il particolare è stato il direttore della biblioteca comunale di Avetrana, Luigi Schiavoni. Questi ha rivelato che la ragazza si recava spesso in biblioteca per usufruire della connessione gratuita messa a disposizione dal comune. Probabile che abbia chattato con diverse persone, magari anche estranee alla cerchia dei conoscenti. Adesso bisognerà solo capire se in uno dei lunghi pomeriggi passati davanti al computer, Sara non abbia conosciuto qualcuno che possa averla circuita e, nella peggiore delle ipotesi, possa averle fatto del male. Parallelamente a queste indagini "virtuali", continuano anche quelle vere nelle campagne intorno ad Avetrana.