Non è di Marianna Cendron il corpo restituito una paio di giorni fa dalla acque del Bacchiglione a Cervarese Santa Croce (PD).
Ad escludere questa eventualità sono i risultati dell'autopsia effettuata dall'istituto di medicina legale di Padova sui resti recuperati dai vigili del fuoco e che dal Vicentino sarebbero stati trascinati dalla corrente del fiume fino alla provincia di Padova.
Si tratterebbe di una donna di età più adulta rispetto a quella della 18enne di Paese, scomparsa lo scorso 27 febbraio. Il cadavere, rimasto in acqua almeno una settimana, apparterrebbe a una donna di età compresa tra i 35 e i 40 anni.
Nessun commento:
Posta un commento