Sono 32.000 i bambini allontanati dai propri genitori. La sottrazione “legale” dei minori era ancora sconosciuta fino a qualche giorno fa,quando scoppiò il caso del bambino di Padova, ma non c’è solo il caso del bambino di Padova, ma tanti altri ancora. L’affidamento di un minore dovrebbe essere una procedura molto attenta. In realtà invece bastano dei pareri semplici e delle motivazioni anche troppo generiche per allontanare un bambino dalle braccia dei suoi cari.
Una cosa simile a quello che ha subito il piccolo bambino di Padova è capitato anche a Marcel, un bambino di sette anni, prelevato con la forza da scuola e portato via alla madre. La differenza sta nel fatto che qui non esistono video. Tutto ha inizio quando il padre nel 2008 viene arrestato per pedofilia, confessando di aver avuto atteggiamenti morbosi verso le amichette del figlio ma mai nei confrondi diMarcel. Il 22 gennaio la mamma era andata a prenderlo alla scuola elementare di Alpignano (Torino), per poi accompagnare il piccolo al corso di basket, ma fuori l’edificio ci sono due macchine della polizia, la donna viene caricata su un auto mentre sull’altra c’è il piccolo con due maestre.
Interrogano la madre per molte ore sul conto del marito fino a quando la donna non capisce che l’uomo ha confessato. Le avrebbero promesso di farle riavere il piccolo entro 48 ore. Ma i coniugi vengono riaccompagnati a casa mentre il piccolo viene tenuto lontano. Dopo due settimane vengono chiamati e invitati in caserma. Durante il tragitto un auto in borghese della polizia li ferma e arresta il marito. Nel frattempo aumentavano leaccuse nei confronti della madre che avrebbe assecondato il marito nella sua perversione. Sempre in quell’anno il Tribunale dei Minori sostiene che “l’incapacità della mamma di tutelare il bambino, atteso che il padre non adottava alcuna cautela nel gestire i suoi comportamenti nell’ambito familiare”.
In seguito, questo stesso Tribunale ha ritenuto opportuno interrompere i contatti tra la madre e il piccolo perché la donna non era estranea alla condotta del marito. A dimostrazione di questo viene prodotto un video dove i coniugi erano in atteggiamenti intimi in presenza di due bambine. In realtà in questo video si vede la donna allontanare il marito dopo esser stata toccata all’improvviso sul seno. Le bambine, ormai maggiorenni, hanno sempre negato di aver subito molestie. Mentre un’altra testimonianza accusa la madre di esser stata presente durante le molestie del marito.
Molte le lettere tra la madre e Marcel, e mentre il marito è già fuori per motivi di salute, la madre continua a stare in carcere nonostante le contraddizioni e le prove presentate per dimostrare la propria innocenza. Marcel oggi ha 11 anni e dopo esser stato in un istituto ed in una casa d’accoglienza per minori è stato trasferito in una famiglia che ha chiesto l’adozione definitiva nonostante i parenti della madre ne abbiano chiesto l’affido.
Inoltre Marcel non è mai stato ascoltato ufficialmente su quello che sarebbe successo anche se dichiarato “soggetto competente a rendere testimonianza”. Di lui non rimangono che queste parole: “Cara mamma, ti voglio tanto bene, grazie delle cose che mi hai portato. Sono tanto belle, ti penso tanto, sei molto carina. Un bacione da Marcel”.
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