martedì 24 maggio 2011

a cosa dobbiamo questa conversione?

Che Microsoft e Polizia delle Comunicazioni collaborassero appieno per contrastare il fenomeno della pedofilia on-line è risaputo, ma che adesso anche Facebook voglia collaborare, la domanda posta sul titolo viene automatica: "a cosa dobbiamo questa conversione?" se proprio Facebook non molto tempo fa si opponeva al pulsante antistupro in homepage, tanto che sono uscite rivolte e polemiche per questo, e che hanno portato alla fine Zuckerberg il creatore di Facebook a cedere e rendere attivo il pulsante ma solo per gli stati uniti. Il motivo di rifiuto per l'Italia è risaputo anche questo, l'Italia non lo può far chiudere, ma l'America in caso di suo rifiuto gli avrebbe oscurato il portale e addio Facebook. Allora visto il fatto mi chiedo: Facebook ti sei convertito? come mai vuoi collaborare ora? ti hanno forse messo alle strette? ovvio la risposta la conosce solo lui ma una ipotesi c'e la possiamo fare e la risposta l'unica plausibile è, gli inquirenti Italiani e Americani a seguito delle molte denunce, si saranno pure loro posti la domanda: che fine fanno le foto che gli ignari utenti iscritti a Facebook pubblicano sulla propria bacheca? dove vengono salvate? ecco che allora avranno pensato di chiedere spiegazioni e così il nostro caro Zuckerberg vistosi alle strette avrà deciso di collaborare altrimenti addio carriera e denari.


l'immagine ci sta giusta, in attesa ovviamente della assoluta collaborazione di Facebook con Microsoft:



Nessun commento:

Posta un commento