L'Aquila, 5 mag - I Carabinieri della stazione diMontesilvano (Pescara), guidati dal capitano Enzo Marinelli, hanno arrestato un settantenne del posto, accusato per aver abusato di due bambine di 10 e 7 anni. L'ordinanza di custodia cautelare e' stata emessa dal Gip Guido Campli, su richiesta del Pm Salvatore Campochiaro.
Le indagini dei Carabinieri hanno preso il via pochi giorni prima di Pasqua, quando una delle due bambine, quella di 10 anni, ha raccontato alla madre delle attenzioni ricevute da un anziano vicino di casa. La piccola ha riferito di essere stata invitata dall'uomo ad entrare nel garage, mentre stava giocando in strada, per poi farla accomodare sul letto dove lui era solito riposare. Il vicino di casa, sempre nella testimonianza della piccola, avrebbe cominciato a toccarla e palpeggiarla nelle parti intime e sugli organi genitali, baciandola sulla bocca e in altre parti del corpo.
Immediatamente la madre della bambina si e' rivolta all'anziano che non ha negato, anzi si e' scusato per l'accaduto. La madre della bimba ha deciso quindi di denunciare tutto ai Carabinieri ma, prima di raggiungere la caserma, ha parlato dell'episodio con la moglie dell'anziano, che ha sollecitato a rivolgersi alle forze dell'ordine. In piu' la consorte del settantenne ha contattato un'altra coppia di coniugi che vive nelle vicinanze, con una figlia di 7 anni. Ha chiesto di sapere ai due se anche la loro bimba fosse stata oggetto delle stesse attenzioni e si e' scoperto che era proprio cosi'. Poco dopo i genitori della seconda bambina hanno presentato una denuncia ai Carabinieri, la seconda nei confronti dell'anziano molestatore. Le bimbe sono state ascoltate, adeguatamente assistite da psicologi, e il quadro accusatorio e' stato confermato. L'arresto e' stato eseguito in un comune della provincia di Teramo, dove i familiari dell'anziano lo avevano sistemato una volta venuti a conoscenza del fatto. E' stato quindi trasferito al carcere di Pescara, a disposizione dei Magistrati in attesa dell'interrogatorio di garanzia. I dettagli dell'operazione sono stati forniti direttamente dal capitano Marinelli.
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