giovedì 26 agosto 2010

parliamo di cose serie... I SEGNI PSICOLOGICI DELL’ABUSO

Anche se mancano segni fisici, non mancheranno certamente i segni psicologici.

Le conseguenze dell’abuso riguardano funzioni psicologiche ed adattive quali l’organizzazione del Sé, la regolazione degli affetti, lo sviluppo dei pattern di attaccamento, lo sviluppo dell’autostima, le relazioni con i coetanei e l’adattamento sociale. Gli esiti clinici dell’abuso e della trascuratezza risultano variabili ed incostanti e si manifestano in funzione dei fattori di rischio e protettivi presenti nel soggetto e nell’ambiente familiare e sociale, interpretabili alla luce della psicopatologia dello sviluppo.

Per dare alcuni riferimenti agli operatori sul campo e a neo genitori che si trovano purtroppo in situazioni di questo tipo riportiamo di seguito alcuni indicatori di cambiamento comportamentale che si caratterizzano clinicamente per essere tipici, sebbene non costituenti prova certa ed assoluta, per i casi di abuso:


FINO A 6 ANNI DI ETA':

- Disturbi del sonno

- Disturbo condotte alimentari

- Lamentele per dolori fisici (cefalea, dolori addominali)

- Preoccupazioni insolite

- Paure immotivate

- Rifiuto nel mostrare il corpo nudo

- Esplosioni emotive improvvise (pianto, crisi di rabbia, mutismo)

- Isolamento familiare/sociale

- Aggressività contro adulti/coetanei

- Autolesionismo

- Interesse sessuali e comportamentali sessualizzati inappropriati all'età

- Particolari caratteristiche del gioco

DAI 6 ANNI IN POI:

- Disturbi del sonno

- Disturbo condotte alimentari

- Lamentele per dolori fisici (cefalea, dolori addominali)

- Preoccupazioni insolite

- Paure immotivate

- Rifiuto o compiacenza nel mostrare il corpo nudo anche in situazioni mediche, reattività al contatto fisico

- Esplosioni emotive improvvise (pianto, crisi di rabbia, mutismo)

- Aggressività contro adulti/coetanei

- Autolesionismo

- Interessi sessuali inappropriati all'età, masturbazione compulsiva, comportamenti sessuali promiscui

- Passività, inibizione del pensiero

- Depressione, isolamento

- Difficoltà scolastiche

- Oppositività, provocatorietà

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