martedì 15 maggio 2012

Abusava di due bambini suoi parenti e si vantava in chat: arrestato


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I carabinieri del Nucleo provinciale di Bergamo hanno arrestato un pedofilo feticista residente ad Almè. Abusava sessualmente di due parenti minorenni parlando in chat della sua perversione.
E' stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bergamo un operaio di 29 anni, di origini pugliesi, ma residente ormai da tempo in provincia di Bergamo ad Almè, accusato di atti sessuali con minorenne.
L'uomo ora è in carcere in seguito a un porvvedimento di custodia cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Bergamo.
Le indagini sono iniziate alla fine dello scorso anno dopo che i parenti della vittima si erano disperatamente rivolti ai militari segnalando temuti abusi sessuali su un bambino di 8 anni.
In seguito al racconto del minore, i genitori avevano chiesto consiglio ai Carabinieri affinché valutassero la gravità dei dichiarati abusi, in considerazione del fatto che l’ipotizzato autore era il compagno della sorella della giovane vittima, dunque il “genero” dei denuncianti.
Nel corso delle investigazioni sono statio accertati gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, il quale – nel corso del 2011 – con inclinazioni feticiste, avrebbe abusato sessualmente di due piccoli parenti di cui uno invalido. Della sua depravazione parlava anche in chat e via sms con interlocutori dalle pari tendenze sessuali.
Insospettito dall’atteggiamento dei parenti, l’indagato aveva abbandonato la compagna – da cui ha due figlioletti in tenera età – per riparare in Puglia, dove è stato rintracciato e tratto in arresto. Adesso si trova in carcere a Bergamo a disposizione del Magistrato.

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