Avola - Continua la lotta alla pedopornografia on line, da parte dell'associazione Meter di don Fortunato Di Noto, da anni in prima linea, senza tregua, in questa battaglia sociale. Ormai non ci sono freni inibitori e i mostri si fanno vedere in viso, quindi agiscono senza maschere, nei confronti anche dei più piccoli. Vittime bambini da 1 a 5 anni, almeno nell'ultima segnalazione fatta da Meter. E' questo, infatti, il contributo di una serie di segnalazioni che continuano ad aggiornare il data base del Centro Nazionale per il contrasto alla pedofilia online presso il Ministero dell’Interno da prate dell'associazione avolese.
Su quest'ultimo sito scoperto, sono presenti video e foto che sono a disposizione di tutti, in attesa che la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania e il CNCPO di Roma presso il Ministero Interno intervengano per porre fine allo scempio.
"Un assalto alla tregua - ha dichiarato don Fortunato - siamo davanti a un assalto frontale, bisogna reagire in ogni modo e con la massima energia. La pedofilia è una battaglia di tutti, e dobbiamo combatterla insieme".
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