mercoledì 21 aprile 2010

Meter: XIV GBV, giornata dei bambini vittime della violenza


“Povertà e minori responsabilità condivise. No alla povertà è dire no agli abusi.” È questo il tema portante della XIV GBV – Giornata Nazionale dei Bambini Vittime della violenza, l’indifferenza e lo sfruttamento. Contro la pedofilia – organizzata dall’Associazione Meter (www.associazionemeter.org) di don Fortunato Di Noto che si svolgerà a Avola, negli Sportelli Meter delle città italiane (Roma, Padova, Milano, Bergamo, Catania, Messina solo per citarne qualcuno), nelle Diocesi, nelle parrocchie e in tutte le famiglie italiane che aderiranno; anche il web è mobilitato (con tre pagine eventi su facebook ) dal 25 aprile al 2 maggio. Giunta all’edizione numero 14, la Giornata arriva quest’anno in un momento davvero delicato nella vita della Chiesa cattolica, in Italia e nel mondo. E nei giorni amari dell’emergenza preti pedofili, punta la sua attenzione sulla GBV anche il Papa. Benedetto XVI è già stato attento, durante il Regina Coeli del 3 maggio 2009, a ricordare la Giornata. Quest’anno, presente in piazza San Pietro una delegazione di Meter, il Santo Padre rivolgerà un “saluto specifico” a Meter,ai suoi volontari e l’impegno e la riflessione che accompagneranno, come sempre, la GBV.

LA LETTERA DEI BAMBINI DI AVOLA PER BENEDETTO XVI – Ma Meter ha deciso anche di fare una sorpresa a Joseph Ratzinger: con un’originale iniziativa dei suoi volontari, i bambini della Parrocchia Madonna del Carmine e quelli delle scuole elementari di Avola, la città sede NAZIONALE dell’Associazione, hanno scritto una lettera aperta di solidarietà e affetto al Pontefice. “Caro Papa Benedetto – scrivono i bambini – vogliamo manifestarti la nostra vicinanza in questo momento difficile che sta attraversando la Chiesa (…) per il peccato e lo scandalo nei confronti dei piccoli”. E continuano: “Noi bambini sappiamo di poter aiutare tanti altri bambini e sappiamo di poter contare su di te, come un Papà e un Nonno”. Perché, aggiungono: “Devi sapere, caro Papa, che ti vogliamo tanto, ma tanto bene; se amiamo Gesù amiamo anche te”. E assicurano: “La preghiera e il nostro affetto per il tuo anniversario dell’elezione al pontificato”. Con un pensiero finale: “non ti sentire mai solo”.

SCHIFANI: SINCERO APPREZZAMENTO – Iniziano poi ad arrivare i primi saluti e auguri per questa giornata. A scrivere è Renato Schifani, Presidente del Senato. La seconda carica dello Stato scrive a don Di Noto: “Un’occasione importante, questa, per riflettere sul tema della protezione dell’infanzia e sulle tante forme di violenza che purtroppo colpiscono i bambini”. E aggiunge: “La vostra costante attività al servizio dei più piccoli e indifesi membri della società suscita il mio più sincero apprezzamento”. Questo perché, scrive Schifani: “Il tema scelto per la giornata (…) rappresenta un monito per tutti, affinché ciascuno di noi mantenga alta l’attenzione nei confronti dei diritti dei minori, per garantire la tutela da ogni forma di violenza fisica e psicologica, ma anche dalla solitudine, l’indifferenza e la povertà”, conclude.

IL PROGRAMMA – La GBV di quest’anno vedrà tre momenti clou: si comincia alle 10.30 ad Avola, con la Santa Messa celebrata da Monsignor Antonio Staglianò, Vescovo di Noto, presso la Parrocchia Madonna del Carmine. Alle 12.00 il Papa parlerà, nel corso del Regina Coeli, della XIV GBV. In Piazza San Pietro sarà presente una delegazione Meter. Martedì 27 aprile alle 10, presso l’oratorio Padre Fedele Lentini di Avola si terrà la premiazione del concorso grafico “Povertà e Minori” e si esibirà il Coro Meter. E in piazza Umberto I ad Avola, domenica 2 maggio, si terranno attività ludico-ricreative per i bambini e alle 11.00 la Santa Messa concelebrata da tutti i parroci della città chiuderanno la Giornata. In quest’occasione, il Vicariato di Avola della diocesi di Noto – a conclusione dell’anno catechistico – ha colto l’occasione per partecipare alla chiusura della GBV con questo slogan: “Uniti in Cristo al grido di: ‘Voglia di amare’”. In numerose città, diocesi, anche il mondo laico numerosi aderiscono alla Giornata Nazionale con diversificate iniziative (il programma dettagliato sarà pubblicato domani su www.associazionemeter.org

DON DI NOTO: PAROLE DI GRATITUDINE – Per finire. Don Fortunato ha voluto preparare la XIV GBV con una lettera a tutti i volontari Meter in cui ricorda le parole del Papa al Regina Coeli del 3 maggio 2009: “Sono state, per noi di Meter, parole di incoraggiamento e di vicinanza nella preghiera per l’opera di tutela e di difesa dei diritti inviolabili dei bambini. Preghiera e Azione caratterizzano la settimana di celebrazioni che si svolgeranno in tutta Italia e anche all’estero”. Spiega poi il sacerdote, a proposito del tema di quest’anno: “Siamo consapevoli che la povertà condanna sempre più le fasce vulnerabili. Non abbiamo né formule né l’ambizione assoluta di alleviare considerevolmente la popolazione mondiale dall’estrema povertà, dalla fame, dall’analfabetismo, dalle malattie che in molti casi favoriscono gli abusi sui minori, rendendo loro, già precaria per le condizioni di vita, vittime ulteriori di “corruttori e sfruttatori” della loro innocenza”. E sottolinea: “La violenza sui bambini è, oggi più di ieri, una “vergogna”, un peccato contro Dio e un grave reato che richiede azioni concrete affinchè non accadano mai più atti così esecrabili. Non si può infatti reagire solo quando accadono o solo quando si viene a conoscenza, (anche a distanza di tempo), di queste dolorose vicende. Occorre un impegno quotidiano di prevenzione e di sensibilizzazione rivolto alle famiglie e alle altre agenzie educative, responsabili di un corretto sviluppo psico-fisico dei bambini”, conclude.

LA STORIA DELLA GBV – La GBV viene celebrata presso la Parrocchia Madonna del Carmine di Avola sin dal 1995, su richiesta di famiglie e dei gruppi di bambini. Nel 1995, infatti, a seguito del tentato omicidio nei confronti di una bambina di 11 anni, dei racconti di alcuni episodi di abuso e del suicidio di un ragazzo di 14 anni, la comunità cristiana, guidata da don Fortunato Di Noto, iniziò a riflettere sulla condizione dell’infanzia e dell’ adolescenza, impegnandosi contro ogni forma di sfruttamento e di violenza all’infanzia, concentrando sforzi e risorse per contrastare soprattutto la pedofilia e la pedopornografia (sono stati segnalati circa 200.000 siti pedopornografici e attraverso il centro di ascolto accolti e accompagnati circa 900 minori e famiglie).
Nel 1996 e, successivamente, nel 1998, si aggiunsero tristi vicende accadute in Italia e all’estero (si vedano le vicende del Belgio); anni che videro una “stagione di violenza e di sangue”, l’apice della violenza su bambini, sottratti al calore delle loro famiglie. Parallelamente la pedofilia, il suo strutturatasi a livello criminale e le conseguenziali pseudo-celebrazioni di “orgoglio pedofilo”’, imposero un ulteriore slancio alla Giornata dei bambini vittime, che, strutturata con due fondamentali momenti celebrativi (il primo commemorativo: preghiere e riflessioni; il secondo dedicato ai bambini e alle famiglie), ha assunto negli anni carattere nazionale.
Nel 2002, su sollecitazione istituzionale ed ecclesiale, la GBV è diventata un appuntamento e un forte richiamo in Italia e all’estero per la Chiesa, per la società civile e per le realtà politiche e culturali. I Vescovi, nelle loro Diocesi, hanno invitato le loro comunità ecclesiali a pregare e riflettere sulla condizione dell’infanzia. Parrocchie e Associazioni, anno dopo anno, si sono coinvolte in questo appuntamento che è diventato sempre più condiviso. Le alte cariche dello Stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Senato e della Camera) nonché Ministeri e Enti locali (regioni, province e comuni) hanno da sempre aderito inviando un messaggio e celebrando momenti di ricordo e sensibilizzazione coinvolgendo università, scuole e aggregazioni politiche, sindacali e culturali.
Gli Sportelli Meter, presenti in diverse città italiane e i referenti all’estero, sono impegnati a promuovere annualmente la GBV. La Giornata dei Bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza è stata riconosciuta come evento commemorativo di rilevanza istituzionale della Regione Sicilia con la L. R. N. 5 del 19 maggio 2005, la quale ne ha stabilito la celebrazione “la prima domenica di maggio di ogni anno”. È celebrata dall’Associazione Meter Onlus dal 25 aprile alla prima domenica di maggio di ogni anno.
Per maggiori informazioni rivolgersi all’Associazione Meter Onlus: segreteria@associazionemeter.org, numero verde: 800 455270, www.associazionemeter.org

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