In corso accertamenti della polizia, la donna denunciata
Roma, 30 ago. Una bambina di 12 anni in lacrime di notte in un parco di Roma con il volto tumefatto, un passante l'ha vista e ha chiamato la polizia: "Mia madre mi ha picchiata
perché uso troppo Facebook", ha detto agli agenti intervenuti. La 12enne è stata medicata in ospedale, dieci giorni di prognosi.
Agli agenti ha raccontato che le liti con la madre erano frequenti. La polizia ha segnalato l'episodio alla procura dei minori e sono in corso ulteriori accertamenti, anche in relazione
ai provvedimenti da adottare nei confronti della madre, 43enne di origine russa, che sarà denunciata.
Secondo le prime ricostruzioni, ieri, intorno alla mezzanotte è arrivata una segnalazione al 113. Un passante ha visto una bambina in lacrime, da sola, con il volto livido, in una panchina del parco di via Cornelia, zona Aurelio. Una volante è intervenuta sul posto. La 12enne è andata incontro agli agenti piangendo e ha raccontato la sua storia: "Sono corsa via, mia madre mi ha picchiata, perché uso troppo Facebook". La 12enne è
stata accompagnata al San Carlo Nancy, 10 giorni di prognosi, per tumefazioni ed escoriazioni al volto e in altre parti del copro.
La madre, 43enne di origine russa, sposata ma separata in casa con un italiano, padre della 12enne, avrebbe picchiato la figlia dopo che si sarebbe rifiutata di spegnere il pc, sul quale stava usando Fb. Forse complice qualche bicchiere di troppo. La 12enne
è scappata via di casa, e si è rifugiata nel parco.
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