giovedì 23 giugno 2011

ABUSI SU BIMBA DI 10 ANNI, UN ARRESTO A PALERMO

Un commerciante palermitano e’ stato arrestato dalla polizia per violenza sessuale nei confronti di una bimba di dieci anni. Nella sua abitazione, nel corso di una perquisizione, e’ stato trovato materiale pedopornografico. In manette e’ finito C.F., di 50 anni. L’uomo e’ stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Palermo, Riccardo Ricciardi.
L’indagine e’ scattata in seguito alla denuncia presentata dalla madre della bambina. La donna ha raccontato che la figlia, da circa una settimana, era solita recarsi tutti i pomeriggi presso un esercizio commerciale per aiutare una signora che, in cambio di piccoli lavoretti all’interno del negozio, le dava cioccolatini, caramelle e piccole somme di denaro. Ma all’occhio attento della mamma non era sfuggito il fatto che la piccola ritornava ogni volta agitata e sconvolta, cosi’ le ha chiesto cosa non andasse.
La bimba all’inizio ha cercato di tranquillizzare la donna mamma ma successivamente scoppiando in lacrime, le ha confidato che al negozio non vi era nessuna donna ma solo un uomo che faceva con lei delle “cose porcherose” dopo averle fatto vedere filmati pornografici su un computer in cambio di regali e denaro minacciandola che se avesse raccontato ai genitori quanto accadeva, non le avrebbe piu’ fatto i regali.
Cosi’ la polizia ha identificato l’uomo, gia’ in precedenza condannato per il reato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una minorenne. E nei suoi confronti e’ stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il provvedimento e’ stato disposto dal gip del Tribunale di Palermo, Riccardo Ricciardi. Le ipotesi di reato contestate sono di violenza sessuale e di detenzione di materiale pedopornografico.
Nel corso delle indagini la piccola vittima e’ stata sentita alla presenza di un consulente tecnico e da personale della polizia, confermando quanto dichiarato dalla madre, raccontando che l’uomo le regalava cioccolatini e caramelle ed anche soldi, e descrivendo gli atti sessuali subiti. La bimba ha anche raccontato che con quei soldi aveva acquistato anche un paio di scarpe con il tacco, che aveva indossato per farle vedere all’uomo. Inoltre, la piccola ha fatto riferimento ad un tatuaggio che il 50enne aveva su un fianco, come e’ stato poi riscontrato dagli investigatori.

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