venerdì 1 aprile 2011

29 maggio 1993 CONVENZIONE SULLA PROTEZIONE DEI MINORI

La Russia aderisce alla Convenzione dell’Aia


Alla Duma di stato e’ stato presentato il disegno di legge sull’adesione della Russia alla Convenzione sulla tratta internazionale dei minori.
Questa convenzione permettera’ di difendere i bambini russi e di portare in giudizio coloro che violano questa legge.
La convenzione dell’Aia fu firmata nell’ottobre del 1980 e attualmente cooinvolge 82 paesi, fra cui numerosi stati dell’ex Unione Sovietica e del Baltico.
Questo documento facilita la restituzione dei bambini portati all’estero in un qualsiasi paese aderente alla Convenzione. Esso inoltre riguarda il rispetto dei diritti di tutela e regolamenta i diritti dei genitori divorziati.
Negli ultimi tempi si susseguono i casi che riguardano bambini sottratti alla tutela giuridica dei genitori in caso di matrimonio misto.
La Russia non ha accordi bilaterali di assistenza legale in cause civili, per cui la Convenzione costituira’ un valido aiuto.
Secondo il deputato Nina Ostanina, della Commissione Familiare della Duma, con questa adesione noi potremo utilizzare una leva di pressione per difendere i bambini nati da matrimoni misti:
"Vi sono non pochi esempi di casi che a suo tempo hanno fatto clamore. In Francia vive una bambina dell’attrice russa, Natalia Zakharova, alla quale viene negato ogni contatto con la figlia".
Un altro caso e’ quello di una bambina bielorussa, data in affidamento temporaneo in Italia.
Attualmente non c’e’ nessuna sentenza di un tribunale straniero che possa essere valida in Russia. L’adesione alla Convenzione ci da’ questa possibilita’.
Risulta pero’ che rispettare la Convenzione non sara’ cosi’ semplice. Bisognera’ costituire un organo centrale che dovra’ occuparsi della ricerca dei bambini scomparsi o rapiti dai genitori.
Finora non sappiamo quale ministero dovra’ occuparsene.
Un’altra tappa riguardera’ la preparazione dei giudici su una giurisprudenza assolutamente  nuova.

Nessun commento:

Posta un commento