domenica 27 ottobre 2013

Pedofilia, in Calabria 2mila casi ogni anno

"In Calabria, secondo i dati Istat del 2011, ci sono circa duemila casi l'anno di molestie e di violenze sessuali in danno dei minori : purtroppo non abbiamo notizie di interventi reali e concreti da parte dell'ufficio del Garante per l'Infanzia". Lo afferma, in una nota, Maria Locanto, segretario dell'associazione Peter Pan Onlus che si occupa di prevenzione e lotta alla pedofilia. "La Regione Calabria - dice Locanto- si e' data una legislazione efficace e ante litteram prima ancora di quella nazionale, per quant,o a nostro avviso incostituzionale, proprio nella parte dei requisiti per il ruolo di Garant . Sono state attivate misure positive dalla giunta Scopelliti per l'infanzia e il Consiglio regionale dovrebbe approvare a breve la proposta di legge dell'on Chiappetta per dare maggiore sostanza alle azioni di efficacia. Cio' nonostante- prosegue Locanto - gli interventi di assistenza alle famiglie, con ipotesi di accordi quadro con le Asp per il recupero psicoterapico delle vittime e delle famiglie , non risultano essere mai stati portati avanti dall'Ufficio del Garante, cosi' come non e' stata attivata alcuna campagna preventiva di massa sui rischi della pedopornografia web. E' necessario modificare questo stato di cose - conclude Locanto - considerando che, come accade in tutta Italia, la percentuale di denunce dei misfatti non supera il 5%: una realta' assai triste rispetto alla quale ci appelliamo al buonsenso e alla sensibilita' del presidente Talarico".

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