mercoledì 6 ottobre 2010

Cronaca 
Foto Sarah Scazzi : spunta il primo testimone

Avetrana

Sarah Scazzi : spunta il primo testimone

La ragazza è stata portata via da un 'auto

Avetrana   -     All'interno della famiglia o al di fuori? Dove vanno ricercate le cause della scomparsa di Sara Scazzi?  La ragazzina è stata fregata dal lato a della medaglia, i parenti, gli amici di sempre, la scuola, i primi flirt, o dal lato b, fatto di profilifacebookchat line, incontri clandestini e sette?

Ancora non è chiaro quale filone stiano privilegiando le indagini, e se questi due percorsi siano paralleli o avvitati.  Per il  momento restano due i cardini attorno ai quali ruotano le ricerche : la prima è lo scetticismo degli inquirenti riguardante le circostanze relative al ritrovamento del cellulare di Sarah. La seconda è l'esistenza, fino ad oggi taciuta dagli inquirenti, di un testimone.
Un automobilista parcheggiato sul ciglio della strada il pomeriggio della scomparsa di Sara, riferisce di aver visto un auto compiere il percorso tra la casa della ragazza e quella degli zii, dove era diretta. L'auto è poi tornata indietro a gran velocità. La Scazzi era sulla stessa strada, alla stessa ora. In quei 10 minuti in cui si sono perse le sue tracce la sua strada ha incrociato qualle di un'auto non ancora identificata.

Se Sara è salita sull'auto, presumibilmente l'ha fatto di sua volontà, il testimone non ha udito urla o rumori che facessere pensare ad una resistenza, e il suo racconto soprettutto collimerebbe con la versione dello zio Michele, il quale ha riferito agli inquirenti di aver sentito sfrecciare un auto sotto la sua finestra, proprio mentre erano in casa ad aspettare che arrivasse la ragazza. 

Sappiamo che Sara aveva annunciato telefonicamente la sua visita agli zii, se è salita sull'auto, cosa le ha fatto cambiare idea? E' stato un incontro fortuito? O  già sapeva che avrebbe visto qualcuno? Sapeva chi era?

Per il momento i dubbi sono più numerosi delle certezze. Anche per quanto riguarda il telefono della ragazza, per il quale è stato nuovamente interrogato lo zio : come mai l'apparecchio non è stato danneggiato dagli acquazzoni dei giorni precedenti, se è rimasto nel campo per quasi un mese?  Qualcuno l'ha messo lì dopo? Magari qualcuno intenzionato a far ricadere le responsabilità sulla famiglia?

Tra i tanti punti interrogativi, la spedizione del quaderno di Sara alla madre: è un 'avvertimento, un'altro tentativo di depistaggio, o un consiglio allusivo e omertoso, che suggerisce di cercare le risposte in ambito scolastico?

Grosseto, mitomane sorpreso a fornire false informazioni su Sarah Scazzi


GrossetoA Grosseto, un uomo di 34 anni è stato iscritto nel registro degli indagati per simulazione di reato e per procurato allarme, dopo aver telefonato alla Questura dicendo di aver ascoltato una conversazione fra due gruppi di persone che stavano trattando lo scambio diSarah Scazzi, in cambio di una grossa partita didroga. La fantasia non gli è mancata neppure quando ha descritto l’auto dei sequestratori. Infatti,  la descrizione corrispondeva esattamente alla sua automobile. L’uomo è stato poi sorpreso, ancora con la cornetta in mano, nella cabina telefonica da cui stava facendo la chiamata, dai poliziotti  erano riusciti a identificare, nel frattempo, esattamente il luogo esatto da cui stava chiamando, situato  in viale Einaudi.
L’uomo aveva indicato che lo scambio sarebbe avvenuto il giorno seguente, all’incrocio fra lo svincolo autostradale di Grosseto Nord e la via Aurelia, alle 21,30. Chissà cosa passa per la testa di alcune persone! Si può solo immaginare che l’uomo pregustasse di godersi lo spettacolo dell’arrivo della Polizia con tutte le sirene e i lampeggianti accesi. Fortunatamente, non esistono molte persone del genere e solitamente sono ben conosciute dalle forze dell’ordine locali che, difficilmente, cascano nei loro tranelli. Probabilmente,  questa volta la notizia è stata resa nota perché l’uomo ha cercato di creare un collegamento con la storia di Sarah Scazzi, forse per ottenere più attenzione. Per il momento questo mitomane è l’unico iscritto nel registro degli indagati in merito alla vicenda di Sarah Scazzi.
Fonte: nove da firenze.it/Foto: Panoramio

Sara: saranno ascoltate zia e cugina


Un testimone avrebbe notato una vettura ‘‘sospetta’‘Un testimone avrebbe notato una vettura ‘‘sospetta’‘
(ANSA) – BARI, 6 OTT – Dopo lo zio di Sara Scazzi, laquindicenne di Avetrana scomparsa da 42 giorni, gli inquirentiascolteranno anche zia e cugina. Sono la moglie e l’altra figliadell’uomo che il 28 settembre scorso ha trovato il cellularedella ragazzina nelle campagne di Porto Cesareo. A tenere gliinterrogatori sono il procuratore aggiunto Pietro Argentino e ilpm Mariano Buccoliero. Al vaglio anche le dichiarazioni di untestimone che il giorno della scomparsa avrebbe notato un’autosospetta.

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